Cari amici, nell’occasione del Natale che viene, vi invio questo pensiero, tratto da un recente esperimento di laboratorio. Spero vi piaccia. Vi auguro ogni bene e sempre in gioia,
Stefano Zamagni
In un celebre esperimento negli USA, cinque scimmie furono tenute in una gabbia: al centro della gabbia fu messa una scala e in cima alla scala un casco di banane. Nel momento in cui le scimmie videro le banane provarono a salire la scala. Gli scienziati, a questo punto, inserirono un meccanismo per il quale al salire della scala corrispondeva uno scroscio di acqua gelida su tutte le scimmie. Dopo un po' di docce fredde, le scimmie compresero il legame tra salire la scala e l'acqua fredda, quindi ogni volta che una di loro tentava di avvicinarsi alla scala, veniva attaccata e picchiata dalle altre. Dopo alcuni tentativi, le scimmie smisero di cercare di salire, nonostante la tentazione delle banane.
A quel punto gli sperimentatori introdussero due varianti. Venne eliminata la punizione dell'acqua fredda e una delle scimmie venne sostituita con un esemplare che era rimasto al di fuori dell'esperimento fino a quel punto. La nuova scimmia, appena vide le banane, si avvicinò alla scala per salire e prenderle. Le quattro scimmie che avevano avuto l'esperienza dell'acqua gelida immediatamente picchiarono la scimmia nuova, senza che questa potesse figurarsi il perché. Dopo un po' di tentativi, anch'essa iniziò ad adeguarsi e a rinunciare alle banane.
Gli scienziati introdussero poi un'altra scimmia in sostituzione di una vecchia. La nuova scimmia tentò di salire la scala e prendere le banane. E successe che la scimmia venne picchiata duramente non solo dalle tre che avevano subito la doccia con l'acqua gelida le prime volte, ma anche da quella che non aveva vissuto l'esperienza e che quindi neanche sapeva perché stesse picchiando.
L'esperimento andò avanti finché tutte le scimmie furono rimpiazzate e tutte furono picchiate a ogni tentativo di avvicinarsi alla scala. Alla fine quello che restò fu un gruppo di cinque scimmie che non avevano mai subito la punizione dell'acqua gelida ma che non tentarono mai di salire la scala per prendere le banane e che picchiavano ogni scimmia che osasse farlo.
È questo il meccanismo psicologico alla base del misoneismo (lett.: l’odio per il nuovo). Il misoneista non è il conservatore o il tradizionalista, i quali appuntano l’attenzione sulla tendenza positiva ad affermare le proprie radici. Il misoneista, invece, si concentra sulla tendenza negativa a odiare l’innovazione con argomenti del tipo “le cose si sono sempre fatte così” oppure “si è sempre detto così”.
In molti campi, da quello politico a quello economico, il misoneismo è una vera piaga, che minaccia ogni progresso civile e morale.