Sabato 30 marzo alle ore 16.30 il Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato arriverà alla stazione Porta Nuova di Torino, al binario 1!
Poco dopo l’arrivo del convoglio ambientalista presso RI-generation, in via Saluzzo, verrà presentato il libro “I distretti dell’economia civile – Come sviluppare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei territori” di Carlo Andorlini, Enrico Fontana, Lorenzo Barucca, Alessio Di Addezio.
Il Treno Verde di Legambiente
Dodici tappe da Palermo a Milano: il convoglio ambientalista di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane ogni anno fa tappa nelle maggiori stazioni del paese per promuovere la sostenibilità che parte dal basso, dalle persone, dalla condivisione. Mobilità sostenibile, efficienza energetica, fonti rinnovabili per una migliore qualità della vita nei centri urbani: ogni tappa del treno sarà una vera e propria tessera di un mosaico che aiuterà a definire il quadro delle migliori esperienze nazionali in tema di mobilità sostenibile in Italia e, soprattutto, tracciare le linee guida del Manifesto per la Nuova Mobilità, più sostenibile, leggera e salutare. Cittadini e studenti potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze, che permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte, per segnare la fine dell’era delle fonti fossili a partire proprio da una mobilità a zero emissioni.
Il programma di sabato 30 marzo
Nell'ambito della campagna itinerante di Legambiente i cittadini sono invitati a visitare il treno, per poi spostarsi presso lo spazio RI-generation dove alle ore 18 si terrà la presentazione del libro “I distretti dell’economia civile” che nasce per dare risalto a tutte quelle esperienze diffuse, animate da amministrazioni locali, realtà del terzo settore, imprese, cittadini attivi che sperimentano quotidianamente pratiche territoriali di cambiamento.
“I distretti dell’economia civile” è un approfondimento sui presupposti teorici, sul metodo, gli attori e le azioni in grado di contribuire a dare risposte a bisogni (di beni e servizi), capaci di creare valore economico e di moltiplicare i benefici sociali e ambientali, anche grazie alla partecipazione, alla gratuità e al dono.
Oltre agli autori, interverranno:
- Emiliano Fossi, Sindaco di Campi Bisenzio - Primo distretto dell'Economia Civile di Italia
- Ernesto Bertolino, Presidente di Ri-Generation
- Tiziana Ciampolini, CEO S-nodi
- Alberto Zambolin, Vice Presidente di Il Quinto Ampliamento
- Sebastiano Marinaccio, Presidente Mercatino SRL
Modera l'incontro Fabrizio Bo, Amministratore di Legambiente Piemonte e Valle D'Aosta.
Tra gli autori di "I distretti dell'economia civile" c'è Enrico Fontana, responsabile nazionale Economia civile, segreteria nazionale di Legambiente e membro del Comitato Esecutivo della nostra Associazione.
Nato a Roma nel 1958, è giornalista professionista dal 1988. Ha lavorato, nei primi anni Novanta, nei quotidiani Paese Sera e La Stampa e nel settimanale L’Espresso, è stato direttore del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia, condirettore del quotidiano Terra, direttore del quotidiano on line paesesera.it e del mensile Nuovo Paese Sera. Dal 1994 al 2005 ha fatto parte della segreteria nazionale di Legambiente, come responsabile dell’Osservatorio nazionale Ambiente e Legalità, curando la redazione annuale del Rapporto Ecomafia. Dal 2000 al 2005 è stato vicepresidente dell’associazione Libera, con l’incarico di coordinare il lavoro sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie e il progetto Libera Terra. Dopo un’esperienza come consigliere regionale del Lazio, dal 2006 al 2010, è tornato a dedicarsi al lavoro di giornalista e all’impegno associativo. Dal 2011 al maggio 2015 è stato presidente del Consorzio Libera Terra Mediterraneo, che raccoglie cooperative sociali impegnate nella gestione di terreni e beni confiscati alle mafie e da ottobre 2013 a giugno 2015 è stato coordinatore nazionale di Libera. Attualmente fa parte della segreteria nazionale di Legambiente, con l’incarico di responsabile nazionale Economia civile ed è vicepresidente del Consorzio Libera Terra Mediterraneo; è stato autore di diverse pubblicazioni tra cui “Ecomafia. I predoni dell’Ambiente”, scritto con Antonio Cianciullo (Editori Riuniti, 1995) e “Dark economy, la mafia dei veleni”, sempre con Antonio Cianciullo (Einaudi, 2012). Presenta oggi il suo ultimo lavoro letterario “I distretti dell’economia civile – Come sviluppare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei territori” edito da Pacini Editore.